Fondazione, entrano Agostinelli e Di Pietro. Bilancio ok: attivo di 108 milioni, 2 e mezzo erogati al territorio

TERAMO – Fondazione Tercas, tutto come previsto. Senza sussulti, senza colpi di scena. Dal Consiglio di amministrazione che resterà in carica per i prossimi 3 anni, escono due avvocati, il vicepresidente Vincenzo De Nardis e Raffaele Marinucci, entrano l’ex assessore comunale di Teramo, Gianni Agostinelli e l’ingegnere neretese Marco Di Pietro. Marino Iommarini, medico di Atri è il nuovo vice del presidente Enrica Salvatore. Confermati, oltre a Iommarini, anche Alessandro D’Ilario, imprenditore rosetano e l’intero collegio dei revisori. Quello delle due nuove nomine è stato un passaggio del pomeriggio che ha visto il consiglio di indirizzo, riunito nella sede di Palazzo Melatino, approvare il bilancio d’esercizio 2016 all’unanimità. La relazione del presidente ha puntato sull’analisi dell’attivo pari a 108 milioni di euro, di un patrimonio netto di 93,2 milioni (incrementato dello 0,6%), di proventi per 3 milioni, assegnazioni istituzionali pari a 1,9 milioni, un avanzo di esercizio di 1,6 milioni e soprattutto i 2,5 milioni di euro erogati sul territorio.